Ho letto questo tuo intervento con parecchio interesse e preoccupazione, perché è innegabile che in rete esistano due fenomeni secondo me fondamentali: la libertà assoluta di parola, da un lato e, dall'altro, la tendenza a esprimere con maggiore forza e a volte anche "con violenza verbale" il proprio pensiero su persone, avvenimenti, situazioni, ecc. Credo anche di aver intuito di quale personaggio parli, anche se potrei sbagliarmi e non farò nomi. Inoltre, la persona in questione non è neppure l'unica e questo trasforma la cosa da accadimento casuale a vero e proprio fenomeno cuturale. Credimi, non ho niente contro le persone che diventano target di certe campagne d'odio a volte esagerate, ma secondo me il problema nasce da una mancanza di consapevolezza: tutto ciò che si pubblica su internet, anche su un forum privato, è in realtà pubblico, non c'è scampo. Nel momento in cui pubblico una stupidaggine in buona o cattiva fede, non posso essere certa che la dicitura "forum/pagina/gruppo chiuso/a o privato/a" mi protegga da occhi indiscreti. Condanno ovviamente l'accanimento ed il cyberbullismo, ma il web non è una cosa privata, forse sta qui il problema.
Si tratta di un problema culturale ampio e difficile, una piaga che, come una medaglia, ha sempre due facce e non si può pensare di eliminare un fenomeno se non si lavora anche sull'altro. Le armi da imbracciare, secondo me, sono due: la cultura ed rispetto. Prima di scrivere una cosa online dovremmo tutti pensare almeno due volte, con la consapevolezza che stiamo dando in pasto il nostro pensiero, buono o cattivo, stupido o intelligente che sia, al mondo intero e potremmo incontrare tutte le reazioni e le critiche possibili, ma potremmo anche ferire o distruggere una persona.
Grazie della condivisione!
Cara nawamy, hai perfettamente ragione...tutto parte dalla cultura e dal rispetto. Lungi da me mettere in discussione la libertà di pensiero di ognuno, anzi, ne sono la prima sostenitrice. Quello che mi inquieta è vedere che basta poco per vedere certe persone tirare fuori un lato animale quando sono in rete. Per quanto riguarda il discorso della privacy, sono d'accordo con te: in rete non esiste se non in alcuni posti che la gente normale non frequenta. Il fatto però che qualcuno si intrufoli in forum che teoricamente sono privati (anche se non lo sono veramente) lo trovo veramente di cattivo gusto e adolescenziale. Che la persona che lo fa, sia poi idolatrata per questo, mi fa dubitare dell'intelligenza di molte persone. Oltretutto, quelli che si "intrufolano" in maniera molto più complicata e correndo molti più rischi laddove veramente la gente dovrebbe andare a guardare meglio (vedi Julian Assange) sono completamente ignorati dalla popolazione media quindi...boh. Alto scetticismo nei confronti dell'umanità :D