Belize: Caye Caulker e Isla Bonita - due perle dei Caraibi

in #travel7 years ago (edited)

Il 19 Maggio 2017 lasciamo l’isola di Cuba con una nuova emozionante destinazione: il BELIZE

Atterrati a Cancun prendiamo un bus che ci porterà direttamente a Belize City e qui … comincia una nuova avventura!

Facciamo una breve sosta a Playa del Carmen in Messico per una notte, per poi ripartire il giorno successivo con il pulman che con 7 ore di viaggio ci porterà fino a Belize City.

Arrivati alla stazione del bus di Belize City ci incamminiamo a piedi alla ricerca del nostro ostello che avevamo preventivamente prenotato questo giro.

Passati dal centro del paese abbiamo colto immediatamente lo stato di povertà e pericolosità, tuttavia essendo giorno abbiamo passeggiato incuranti fino alla nostra location.

Arrivati alla location, ho preso letteralmente paura!! Sembrava un carcere..

Un muro delineava l'hostello con un filo spinato altissimo che non faceva pensare nulla di buono.

Entrati il proprietario ci raccomanda di non uscire dopo le ore 19:00.

Qui scatta il panico!! Già il centro non è che fosse il massimo, ma anche in hostello non avremmo saputo cosa fare.

Certo, la paura di uscire era altrettanto alta! L'allarmismo per la nostra sicurezza ci veniva ricordato ogni istante.

Decidiamo quindi di rimanere 1 sola notte nel centro della città e la mattina successiva prendere subito l'imbarco per le isole coralline: le più note sono Caye Caulker e Ambergris Caye (la Isla Bonita)

 

 

Decidiamo di iniziare da Caye Caulker: l'isola del Go slow!

Caye Caulker


Da un punto di vista geografico siamo nel Mar dei Caraibi, in un'isoletta lunga appena 8 chilometri e larga 1,6.

In Caye Caulker la frase che ci sentiamo continuamente ripetere e che è stampata in ogni angolo è: "Go Slow".

Vai piano, rallenta, respira.. assecondando gli unici ritmi che contano, quelli della natura

Che Spettacolo: GO SLOW!
L'abbiamo imparata subito..

 

 

L'isola si gira a piedi.

E' un atollo caraibico, situato a pochi passi dai 300 chilometri della barriera corallina che fronteggia il Belize.

 

 

Come location abbiamo scelto una dimora molto semplice, perchè a noi piace vivere così
L'essenziale...
Se ci si spoglia di ogni comodità ci si sente LIBERI

 

 

Caye Caulker, no auto, no stress.
Si passeggia su e giù per l'isola a piedi nudi o infradito, mare splendido, relax assoluto!

 

 

Il paradiso
L'isola di Caye Caulker è minuscola, non ci sono strade, si gira solo a piedi in bici e con i golfkart, l'atmosfera è rilassatissima e il mare e la barriera corallina sono indimenticabili

 

 

Pura natura incontaminata.

 


 
 
Mi piace la filosofia di orari di questo negozio qui a Caye Caulker
Almeno adesso ho chiaro quando andare a fare shopping

 

 

Caye Caulker l'avventura è a portata di mano: gite in barca in diversi punti della barriera corallina, snorkeling, escursioni subacquee o l'emozionante volo in aereo privato per godersi la vista dall'alto del Blue Hole.

 

BLUE HOLE


 

Il nostro emozionante volo sul "Blue HOLE", una grande dolina marina situata sulle coste del Belize, nel Mar dei Caraibi, ce lo porteremo nel cuore.

C'è un enorme buco blu al centro del Mar dei Caraibi, un piccolo atollo circondato da una stupenda barriera corallina è proprio per questo inserito tra i Patrimoni dell'umanità dell'Unesco.

Il Great Blue Hole ha un diametro di 300 mt per 124 mt di profondità e si è formato durante le glaciazioni avvenute fra 150 mila e 15 mila anni fa.

MERAVIGLIOSO!!!

 

 

Eccolo alle nostre spalle il "Blue Hole", la spettacolare voragine blu cobalto al centro del Mar dei Caraibi, in Belize

Mi tremavano le gambe dall'emozione

 

 

In molto questo Blue Hole scatena non pochi timori, alimentati dalla presenza di numerosi tipi di squali che sembrano fare la guardia all'ingresso del Blue Hole.

Ciò nonostante ...

Qui si è tuffato il campione del mondo di apnea, Guillaume Nery, girando un filmato che ha girato il mondo, intitolato Free Fall

La nostra vita sempre sul filo del rasoio

 

 

Ci siamo!
Quando ho realizzato che stavo per andare a vedere l'immenso buco blu nel Mar dei Caraibi chiesi a Luca di darmi in pizzicotto.

Credevo di sognare
Il Blue Hole li, a breve sotto i miei occhi

 

 

Il pilota Mark ci ha fatto godere dall'alto la vista sul Blue Hole facendoci scoprire questa incredibile attrazione naturale in un modo veramente unico

 

 

Il mondo visto dall'alto è una opera d'arte

 

 

Il 31 Maggio 2017 da una isola dove "Go SLOW" era il suo motto... salpiamo per la "Isla Bonita" resa famosa dalla cantante Madonna.

 

Isla Bonita (o Isla San Pedro)


 
Arrivati a Isla Bonita la prima sensazione era che fosse tutta per noi.

 

 

Last night I dreamt for San Pedro .. e così ho cantato questa canzone a loop fino a quando non ho messo piede sulla Isla Bonita

 

 

San Pedro è il maggior centro di Ambergris Caye, l'isola corallina al largo delle coste del Belize che concentra il maggior flusso di turisti

Qui non circolano auto, le strade sono bianche e ci si sposta con i carri da golf

 

 

San Pedro, è un classico villaggio da cartolina dai Caraibi con le immancabili palme da cocco più alte delle piccole case in legno dai colori vivaci e disposte in fila sul lungomare.

 

 

Evviva!!! Sono una scimmia... ce l'ho fatta !!

 

 

A volte alcune persone hanno uno strano modo di divertisi!!
Hai mai sentito parlare del gioco "chicken drop"?

Praticamente le persone puntano soldi su un numero, poi quando hanno raccolto abbastanza denaro, viene mollata la gallina sul tabellone dei numeri.

La gallina spaventata dalle urla, becca un po' di grano e cammina sui numeri.

Quando si ferma e fa la cacca sul numero dove la fa, la persona vince un premio in denaro

Demenziale!!!
Dove andremo a finire ?

 

 

Abbiamo lasciato una traccia del nostro passaggio a Isla Bonita in Belize

 

 

Eccola la "Isla Bonita" tanto cantata da Madonna

Ma perché mai ha pensato di dedicarle una canzone?
Forse era una appassionata sfegatata di golf car

 


 

Il 3 giugno 2017 lasciamo Isla Bonita, arriviamo in Belize City e subito prendiamo un bus che ci porterà a San Ignazio.

A San Ignazio non c'è un gran che da fare. Quindi ci fermiamo solo per la notte e il mattino successivo prendiamo un taxi che ci accompagnerà fino al confine per il Guatemala e poi un bus.

 

 

Il 3 giugno 2017 quindi il nostro viaggio prosegue. Chissà se i vicini "guatemaltechi" ci vogliono..

Andiamo a vedere!

Ci vediamo dall'altra parte del confine. Un nuovo popolo. Una nuova cultura da scoprire.

Namastè

Elisa & Luca

 

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