Riflessioni quotidiane
Prima di tutto buona primavera a tutti !
Dato che trascorro buona parte del mio tempo immersa nella lettura, spesso e volentieri mi imbatto in concetti e frasi che mi piace condividere e commentare.
Possono essere spunti di riflessione per molti come lo sono stati per me e, perchè no, dar vita a discussioni che possono arricchire la mente e l'anima di chi legge.
La prima frase che ho trascritto oggi e mi ha fatto riflettere è di Rita Levi Montalcini e recita: "Meglio aggiungere vita ai giorni che giorni alla vita". Può sembrare scontato ma , in effetti, quanti giorni trascorriamo più nella preoccupazione di allungarci la vita senza soffermarci abbastanza su quanta vita mettiamo realmente nei nostri giorni ? A volte le giornate si susseguono grige , una dopo l'altra e noi siamo immersi , quasi affogati in una routine che abbiamo creato e che si autoalimenta colorando di grigio, un grigio sempre più scuro, le nostre giornate. Una vita senza vita..... Quindi seguendo l'intrinseco proposito della frase della Montalcini, mi riprometto di mettere più colore nelle mie giornate e di non restare soggiogata dalla mie stesse autoimposte routine.
Mettere in discussione le nostre routine sicuramente ci getta in un momento di smarrimento. L'essere umano, si sa è una creatura abitudinaria e tutto ciò che scuote la sua stabilità gli mette addosso un innato senso di pericolo . Ma qui arriviamo alla seconda frase che mi ha fatto riflettere quest'oggi ed è del regista teatrale Joan Littlewood e recita : "se non ci perdiamo, non troveremo mai nuove strade". Questo perderci che ci spaventa così tanto ma che così tanto agogniamo perchè in fondo lo sappiamo che se non accettiamo l'incognita dello smarrirci un pò , non riusciremo mai a ricolorare e quindi ad "aggiungere vita ai giorni" più che giorni alla vita.
Se non ci perdiamo, non troveremo mai nuovi mondi...
Buona ricerca a tutti....
Sistrel
First of all, good spring everyone!
Sorry for the bad translation
Since I spend a good part of my time immersed in reading, I often come across concepts and phrases that I like to share and comment on.
They can be a source of reflection for many as they have been for me and, why not, give life to discussions that can enrich the mind and soul of the reader.
The first sentence I transcribed today and made me think is by Rita Levi Montalcini and says: "Better to add life to the days than days to life". It may seem obvious but, in fact, how many days do we spend more in the worry of extending our lives without thinking enough about how much life we really put into our days? Sometimes the days follow each other gray, one after the other and we are immersed, almost drowned in a routine that we have created and that feeds our days with gray, an increasingly dark gray. A life without life ..... So following the intrinsic purpose of the Montalcini sentence, I intend to put more color into my days and not be subjugated by my own self-imposed routines.
Questioning our routines surely throws us into a moment of loss. The human being, we know, is a creature of habit and everything that shakes its stability puts on an innate sense of danger. But here we come to the second sentence that made me think today and is from theater director Joan Littlewood and reads: "if we do not get lost, we will never find new roads". This getting lost that scares us so much but that we yearn so much because basically we know that if we don't accept the unknown quantity of losing ourselves a little, we will never be able to recolor and therefore to "add life to the days" more than days to life.
If we don't get lost, we'll never find new worlds ...
Good research to all ....
Sistrel