Goodbye Professor! [ENG/ITA]

Le nostre vite sono fatte di incontri. Alcuni ci accompagnano a lungo, senza riuscire tuttavia a lasciare impronte indelebili; altri sono di più breve durata, giusto lo spazio di un anno accademico, di una tesi, di un dottorato, eppure riescono a tracciare solchi profondi.

Le pagine di questo blog, un po’ come noi di spaghettiscience che tra queste pagine viviamo, portano con sé la saggezza di tanti professori che abbiamo avuto la fortuna di incontrare durante il nostro percorso. Alcuni solchi, però, come dicevamo, sono più profondi di altri, e il solco più profondo è probabilmente stato tracciato da Nicola Saino, professore ordinario di Ecologia, Etologia e Comportamento Animale all’Università degli Studi di Milano, esperto etologo, ecologo e ornitologo. Una parte consistente degli articoli che abbiamo postato qui nei mesi passati si basa non solo sulle conoscenze che lui ci ha trasmesso, ma anche, e forse soprattutto, sulle riflessioni che ha fatto nascere in noi attraverso battute, provocazioni e cazziatoni (ci passi il termine professore) di diverso tipo.

Questi solchi profondi, queste conoscenze, queste idee… Insomma, tutta questa ricchezza… Resteranno in noi per molto, molto, tempo, forse per sempre. Ed è così che anche lei, in un certo modo, resterà con noi, resterà in università. Sì, perché almeno finché ci saremo noi, finché ci saranno i suoi studenti, stia tranquillo che ci sarà almeno una piccola parte della sua conoscenza, che non esiteremo a trasmettere a chi non avrà avuto la fortuna di conoscerla.

Si è detto molto, durante questa settimana, sul modo in cui è uscito di scena. Ma vuole sapere la verità? A noi che le abbiamo voluto bene non importa affatto. Le promettiamo solo che continuerà a camminare per i corridoi dell’università grazie a noi, e a volare tra le cascine grazie alle sue rondini.

Un abbraccio grande.