Bravo! Un bel messaggio per tutti! Come ti ho già detto, nella mia tesi di laurea ho inserito una dedica in cui ho ringraziato tutti, pure quelli che mi hanno creato difficoltà, che mi hanno reso la vita difficile, che hanno fatto ostruzionismo (pensa, per esempio: mica tutti i prof sono perfetti, con alcuni c'era un cattivissimo rapporto). La vita ci offre di tutto, l'atteggiamento migliore è proprio quello positivo di chi sa accettare ogni incontro/scontro e vederne i rivolti positivi e di crescita. Ogni persona lascia una traccia nella nostra vita, che ci permette oggi di essere quelli che siamo, nel bene e nel male. Dire grazie è liberatorio ed è anche un modo per comunicare un senso di libertà dai meccanismi dell'invidia, del rancore, della rabbia; mi sembra una sorta di dichiarazione di fine rapporto: Tu - generico - non mi hai ferito per sempre e non hai più potere su di me, anzi, mi hai paradossalmente fatto bene, mi hai permesso di crescere.