Anche le vacanze servono!
Oggi pomeriggio, dopo 6 giorni, ho rivisto i miei “capi” che non si sono fatti mancare il classico commento “Bentornata!!! Ti trovo bene!” ….e la mia risposta è stata una liberazione:
“Eccerto! Le vacanze servono …a tutti!”
Partiamo dall’inizio.
Dovete sapere che loro già da tempo mostrano segni di psicosi da stress!
Lavorano ininterrottamente dalle 9 fino alle 22:00/22:30 e fanno riunioni infinite e inutili per cercare di risolvere problemi che ancora sussistono.
Sono in quattro e si occupano di 1000mila cosa senza mai delegare e restando sempre vigili su di noi per far si che non commettiamo errori; ci stanno col fiato sul collo trasmettendoci la loro ansia e non ci lasciano libere di lavorare in tranquillità.
Già qui si capisce quanto anche loro avrebbero bisogno di una vacanza!
Non hanno famiglia! Nessuno di loro è sposato, ha un compagno e tantomeno figli!
Si occupano di bambini e di famiglia e non ne hanno una! Non che questo sia obbligatorio, assolutamente, ma questo implica che loro vivono per il lavoro e la loro famiglia sono i colleghi!
Praticamente non staccano mai! – altro fattore che richiede una vacanza . –
E poi ci siamo noi povere dipendenti! Siamo rimaste in poche! Eravamo 10 e siamo 5 e tutte se ne sono scappate perché non reggevano i loro ritmi!
Lavoriamo mattina e pomeriggio tutti i giorni e fino al mese scorso anche il sabato!
Non esistono vacanze! Stiamo a casa solo i giorni rossi….e nemmeno tutti, perché nonostante la domenica sia festivo, a volte organizzano eventi/formazioni alle quali è obbligatorio partecipare.
Quando la mattina la scuola è chiusa non ci concedono un giorno di pausa, bisogna andare in sede a pulire o riordinare le stanze (attività che già facciamo giornalmente a turno).
Nelle vacanze di Natale abbiamo avuto solo 5giorni complessivi e siamo tornate a lavoro domenica 7 gennaio! Adesso, per Pasqua avremo solo il giorno di Pasquetta nonostante le scuole chiudano il giovedì; non esiste la festa patronale e nemmeno il 25 Aprile!
L’unico modo per stare a casa è ammalarsi oppure prendere uno dei 20gg di permesso che poi comunque dovrai recuperare.
Se hai una visita dal dentista, delle analisi, un colloquio, degli esami o qualsiasi incidente, per loro devi prendere un permesso perché non ti fanno la grazia di concederti un giorno!
Capite quindi quanto per me sia stato fantastico stare 6 giorni di fila a casa!
Ma questo dovrebbe essere priorità di tutte le aziende che hanno a cuore i propri dipendenti!
Stare a casa e prendersi del tempo per se stessi serve non solo al benessere della persona stessa ma anche al suo rendimento nell’ambito lavorativo!
Soprattutto sei hai a che fare con bambini, ragazzi e persone in generale, devi poter staccare qualche giorno!
Non sto dicendo che non dobbiamo stancarci o non dobbiamo lavorare ma abbiamo bisogno di stare a casa e di poterci dedicare ad altro!
Oltre al fatto che, concedersi un viaggio aiuta anche ad aprire la mente a nuove idee!
Quindi si, è proprio vero! Sono tornata a lavoro rigenerata e addirittura mi si legge in faccia senza che io dica di essere stata in vacanza!
Questo dovrebbe essere un campanello per svegliare le menti troppo coinvolte dal lavoro…ma dubito che i miei “superiori” possano cogliere qualcosa di buono da questo!
Almeno voi, community, concedetevi delle vacanze, ve lo auguro di cuore!
Abbracci contagiosi a tutti