Il turco creepypasta

in #ita7 months ago

Anno 2023, Drew, Jonathan ed Evelyne sono tre hacker ed esperti di fisica quantistica americani, nonché grandi appassionati del gioco degli scacchi1 Dopo aver compiuto importanti studi sulla smaterializzazione molecolare decidono di effettuare uno scherzo spazio temporale: Per fare ciò utilizzarono una macchina del tempo illegalmente rubata da un laboratorio segreto. Essi riuscirono nell'intento inserendo nell'abitacolo della macchina del tempo un pacco contentente un PC portatile con all'interno il programma stockfish 16, ossia il più potente motore di scacchi al mondo nell'anno 2023 . il pacco viaggia fino all'anno 1769 in Ungheria presso l'abitazione di Wolfgang von Kempelen, un ingegnere ed inventore il quale era al servizio dell'imperatore dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria. Quando l'ingegner kempelen aprì il pacco misterioso restò completamente esterrefatto, in quanto mai in vita sua aveva visto qualcosa del genere: quest'ultimo conteneva il pc ed una lettera che spiegava nei minimi dettagli il funzionamento sia del PC che del programma scacchistico. Nella lettera veniva inoltre specificato che il programma sarebbe stato in grado di giocare a scacchi meglio di qualsiasi essere umano vivente e futuro e che poteva essere nascosto all'interno di una scatola di legno con una pedana e un busto a forma di turco per creare l'illusione di un automa scacchista. L'inventore ungherese ne rimase subito estasiato ed affascinato e si mise immediatamente all'opera seguendo scrupolosamente le indicazioni ad egli fornite dalla lettera: collegò il computer alla pedana attraverso dei fili elettrici ed infine lo presentò alla corte imperiale come una sua invenzione. i nobili decisero di sfidare il turco ma persero tutte le partite schiacciati da un avversario la cui forza era fino ad allora sconosciuta. Tutti rimasero stupiti e meravigliati dalla potenza del Turco, il quale fece il giro d'Europa rendendo kempelen una star internazionale. L'automa venne esibito nelle principali città europee e sfidando anche personaggi celebri come Napoleone Bonaparte e Benjamin Franklin. Molti sospettarono che dietro le abilità del Turco ci fosse un trucco, alcuni suggerirono che dentro ci fosse un abile scacchista di bassa statura. Il caso fu studiato da personaggi illustri come Edgar Allan Poe che poi ne scrisse un articolo. Ma nessuno però ne diede una dimostrazione concreta, e nessuno riuscì a vedere la verità nascosta. Purtroppo per gli hacker, che non avevano affatto previsto che lo scherzo potesse aver avuto un così elevato impatto mediatico all’epoca, il fenomeno non passò inosservato alle sfere più elevate della nostra realtà. Infatti, gli hacker ignorarono del tutto L’esistenza dei guardiani del tempo. Chi siano questi esseri è ancora un mistero avvolto nell’aura dell’ignoto per gli esseri umani. Questi esseri, trascendendo la nostra dimensione, risiedono nella quinta dimensione, un luogo oltre il nostro spazio e tempo ordinario.

Metà umani e metà entità eteree, custodi delle linee temporali, con ali di cristallo e occhi che riflettono stelle lontane. Essi possiedono conoscenze ancestrali, leggono il passato e il futuro come pagine di un libro interdimensionale. i loro passi leggeri lasciano tracce invisibili nei corridoi del tempo. E mentre noi, ignari, continuiamo a danzare sulla scacchiera della vita, loro vegliano, silenziosi e immortali, custodi di un segreto che sfugge alla nostra comprensione .Essi hanno il compito di preservare la continuità spazio-temporale, evitando manipolazioni, paradossi e alterazioni storiche. I guardiani del tempo, indignati per questa intromissione, decisero di punire i responsabili di tale sopruso e distrussero il turco in una notte di novembre del 1804, appiccando un incendio all'interno dello sgabuzzino nel quale veniva conservato l'automa. quest'ultimo prese fuoco nell'incendio, in cui ha perso la vita anche l'ingegnere inventore e suo figlio nel vano tentativo di portare in salvo il turco. Sorte ancora più bizzarra, invece, riservò ai tre hacker Drew, Jonathan ed Evelyne. Colpevoli di aver fatto viaggiare nel tempo un programma scacchistico appartenente a un’epoca futura ed aver tentato di alterare la storia, i tre si ritrovarono catapultati al livello 157 delle backrooms, noto come “La Partita a Scacchi”.

Le backrooms sono un sottolivello della realtà attuale, poste in una specie di limbo tra la quarta e quinta dimensione, dove vengono spediti istantaneamente alla velocità del pensiero gli esseri umani che hanno osato noclippare a causa di un glitch, oppure nel caso di gravi manomissioni spazio temporali come in questo caso. Gli esseri umani vengono inviati li con il proprio corpo e non in modo virtuale, infatti sulla terra vengono dichiarati scomparsi e continuano a vivere nei vari livelli delle backrooms, cercando di sopravvivere passando da un livello ad un altro, sperando di uscire per tornare nella nostra dimensione attraverso le opportune uscite, sperando di non incappare in qualche presenza ostile, trappola o semplicemente di non morire di fame nel frattempo.

I tre hacker quindi, dopo aver modificato la realtà, si ritrovarono all’istante catapultati in Questo livello, forse uno dei peggiori e più pericolosi. Infatti è colmo di pericoli, trappole ed entità. Sperare di uscirne vivi o anche solo tentare di cambiare livello una volta arrivati è praticamente impossibile.

Una volta sul posto, i tre iniziarono una partita a scacchi mortale. Drew, Jonathan ed Evelyne si ritrovarono intrappolati in una partita epica. Le pedine, animate da una magia antica, si mossero con una ferocia inaspettata.Drew, il Cavaliere Bianco, difendeva le due torri bianche come un leone protettore.Jonathan, la Torre Nera, avanzava con determinazione, pronto a sacrificare tutto per la vittoria.Evelyne, la Regina Bianca, si muoveva con maestosità con grazia e potere, ma il suo cuore era tormentato dalla prigionia.La partita iniziò, e le pedine danzarono sullo scacchiere come marionette controllate da forze invisibili. Ma il destino giocò un tiro sleale: le torri e le regine vennero scambiate. Le torri bianche, ora vulnerabili, furono divorate da due cavalli inferociti, mentre la Regina Bianca cadde nelle grinfie del Re Nero Avversario.Le loro urla strazianti di dolore riecheggiano ancora oggi nei corridoi di questo enigmatico livello, tra una scacchiera e l’altra. E così, nel Regno degli Scacchi, la battaglia continua, e le anime dei tre hacker rimangono intrappolate, cercando una mossa che possa cambiare il loro destino

Ma c’è un avvertimento: chiunque osi forzare la linea spazio-temporale, come accadde agli hacker e all'ingegnere inventore, finirà nelle grinfie dei guardiani del tempo e subirà la stessa sorte