Progetto per un video promozionale per corsi di Hip Hop - 2° Puntata
La scorsa settimana vi ho raccontato la prima fase del mio progetto riguardante la realizzazione di una serie di video utili a promuovere l'inizio di corsi di Hip Hop, organizzati da Giulio Evangelista, un coreografo che è stato docente ad Amici di Maria de Filippi, e Daniela Magnetti, insegnante al Laboratorio di Danza di Sangano.
Per chi se lo fosse perso, ecco il link della prima puntata.
Dopo aver importato tutti i files con Final Cut Pro X, ho iniziato a riguardare tutte le riprese effettuate, selezionando le parti più interessanti e catalogandole utilizzando le keywords. Associando ogni clip ad una serie di keywords, il lavoro iniziale è ovviamente molto noioso e lungo, ma avrò la possibilità in futuro di ritrovare più facilmente tutto quello che devo cercare.
Alcune delle keywords che utilizzo sono in base all'età del corso (small, medium, large), oppure sulle inquadrature (primi piani, totali, da dietro, da davanti, di fianco), oppure sulla tipologia di esercizio che veniva provato (riscaldamento, ventagli, entrata, uscita, passi, etc etc).
Contemporaneamente a questa fase, ho creato una timeline chiamata ROUGH EDIT, ossia un primo video grezzissimo che raccoglie tutte le immagini "buone". In questo modo, ho già applicato un primo grandissimo filtro, passando da un totale di circa 4 ore di girato, ad una timeline di circa 17 minuti, dove ho raccolto anche le diverse fasi (riscaldamento, small, medium e large).
A questo punto, ho duplicato il progetto, in modo da mantenere "congelato" il Rough Edit per i progetti futuri e poter lavorare liberamente al primo montaggio, senza paura di cancellare clip che potranno servirmi più tardi.
Il primo progetto su cui ho deciso di lavorare è anche il più difficile: si tratta infatti di una clip più generica, contenente un misto di tutte le lezioni ed età. Lo scopo di questa clip è di dare l'idea di grande energia e divertimento, enfatizzare il grande numero dei partecipanti e, soprattutto, la bravura e simpatia degli istruttori!
Dovendo fare un misto di 3 lezioni di ballo diverse + il riscaldamento, la difficoltà principale è data dal fatto che, ovviamente, le musiche e di conseguenza i passi, sono completamente diverse tra loro! Inoltre, il brano utilizzato per il videoclip è a sua volta ancora differente, per cui potete immaginare come può essere complicato cercare di mettere i movimenti a tempo con la musica!
Ho iniziato quindi con l'inserire la musica in timeline ed associare le clip che avevo ulteriormente selezionato, andando quindi ad utilizzare i marcatori dell'audio per sincronizzarli con i movimenti, per esempio delle mani o effetti di rallenty.
Una volta terminato il montaggio della parte centrale (contenuto), mi sono dedicato quindi alla intro, in cui la parte più complicata è stata quella di "agganciare" la linea che collega il testo all'istruttore, seguendone i movimenti. Questa parte va fatta utilizzando la tecnica del motion tracking, in programmi come After Effects o, quello che ho utilizzato io, Apple Motion. Ho anche cercato di "evidenziare" i due istruttori, scurendo e desaturando lo sfondo, come se ci fosse un faro che puntasse proprio su di loro.
Dopo alcune ore di tentativi, migliorie, rifiniture, inserimenti di loghi ed animazioni, ho inserito i testi che compaiono in primo piano e che hanno il compito di fornire orari e date del primo appuntamento, quindi ho preferito farli belli grandi e con uno stile simile a quello dei "trailer" dei film.
L'ultima fase è quella della color, dove si va a dare una tonalità di colore al video, per rafforzare visivamente il messaggio che si vuole lasciare.
Si potrebbe "colorare" ogni singola clip, ma sarebbe un lavoro lunghissimo e soprattutto rischioso perchè, se in un secondo momento si decidesse di modificare la color, si dovrebbe rifare tutto il procedimento da capo! Per questo gli editor utilizzano un adjustment layer, vale a dire un livello da mettere sopra a tutti gli altri, che all'inizio è vuoto, ma a cui si può applicare qualsiasi tipo di effetto, andando a modificare di conseguenza tutti i livelli sottostanti, un po' come se su un disegno fatto a mano si piazzasse una carta trasparente rossa: di conseguenza, il nostro disegno assumerebbe colorazioni e tonalità rosse. Lo stesso concetto si applica all'adjustment layer!
Quindi ho creato l'adjustment layer, ho applicato un effetto letterbox per aggiungere le bande nere sopra e sotto al video, e infine ho applicato la color correction, dando un leggerissimo viraggio verso il verde, in modo da enfatizzare lo stile "trailer" che già avevo dato con la musica e con le scritte.
Dopo circa due giorni di lavoro, ecco il risultato:
Fatemi sapere cosa ne pensate! Nella prossima puntata vi racconterò il montaggio della seconda clip!
Molto ok! Sono un appassionato di hip hop. Seguo i film delle crew ecc. e qualcosa di danza conosco anche per mia esperienza. Bello!
grazie!!!