Le cadute nello sci
Lo sci agonistico è uno sport molto difficile per i tantissimi fattori, esterni o interni allo sciatore, che entrano in gioco ad ogni curva, ad ogni metro di pista.
Vado ad elencarvi i momenti cruciali in cui uno sciatore può vincere o perdere una gara, considerando che la velocità media di uno slalom gigante è di circa 70 km/h, mentre per il super G si va anche oltre i 100 Km/h!:
1- La partenza: il giudice di partenza fa un conto alla rovescia: "meno 5, 4, 3, 2, 1, via". Si può partire solo tra il "meno 3" e 3 secondi dopo il via. In qualsiasi altro momento al di fuori di questo arco temporale di 6 secondi, il concorrente viene squalificato!
2- La partenza: nel momento in cui si apre il cancelletto, l'atleta deve catapultarsi in avanti, in modo da uscire prima con tutto il corpo e aprire il cancelletto all'ultimo momento con il collo del piede, per poter guadagnare qualche centesimo di secondo ed entrare "in gara" con un pizzico di velocità in più. Ovviamente, durante questo "salto" verso l'avanti, ci possono essere svariati imprevisti, come per esempio la punta dello sci che si infila nella neve, oppure un bastoncino che perde l'appoggio o, peggio, si infila in mezzo agli sci durante la spinta...in ogni caso, le cadute in partenza sono le più buffe, ma anche quelle che ti fanno fare la più brutta figura!
3- In ogni metro di ogni curva, è sufficiente un piccolo disequilibrio laterale per finire "sull'interno" o toccare la neve con lo scarpone. Risultato, si cade!
4- In ogni metro di ogni curva, è sufficiente un piccolo disequilibrio frontale per finire sulle "code" ed essere catapultati all'indietro. Risultato, si cade!
5- In ogni metro di ogni curva, la neve può cambiare e diventare improvvisamente più dura, più soffice, bucata, scalinata, facendoti perdere gli equilibri o addirittura facendoti staccare lo sci. Risultato, si cade!
6- In ogni metro di ogni curva, la visuale può cambiare a causa del vento che solleva la neve, o del passaggio da luce a ombra, o per causa degli occhiali che si appannano, o per la neve che si attacca alle lenti, o perchè gli occhi lacrimano. In tutti questi casi, non si riesce a vedere il terreno che, ricordiamo, non è liscio come una strada asfaltata, ma è pieno di buche, gobbe, dossi. Risultato, si cade!
7- In ogni metro di ogni curva, gli sci passano a pochissimi centimetri dai pali, ed è sufficiente un pizzico di anticipo o di ritardo nell'attaccare la curva, che si inforca il palo (cioè lo sci passa dalla parte "sbagliata"). Risultato, si cade!
In questo video ho raccolto le cadute più spettacolari della stagione invernale, vi ricordo che questi sono ragazzini che hanno da 9 a 15 anni e soprattutto, un po' per fortuna e un po' per il loro atletismo, nessuno si è fatto male!
Tutte le immagini e l'editing è ad opera mia
Track: Raven & Kreyn - Bubble [NCS Release]
Music provided by NoCopyrightSounds.
Free Download / Stream: http://ncs.io/BubbleYO