Animali che fumano
Sempre più spesso capita di imbattersi in video di animali che, per qualcosa che fanno di divertente, diventano virali. La maggior parte sono solo delle clip di qualche innocuo incidente o comportamento, al contempo però in altri le azioni degli animali hanno un senso, in alcuni casi ancora non ben chiare all’uomo. Un’idea quasi certa però possiamo sempre farcela.
Una categoria di questi video è quella degli animali che fumano. Detto così sembrerebbe una banale metafora o una semplice antropomorfizzazione ma gli animali letteralmente fumano.
Il più comune caso è quello di qualche primate di uno zoo che riutilizza per gioco i mozziconi di qualche turista poco attento a dove li buttava ma non è l’unico.
Il mondo naturale ha da sempre offerto una vasta gamma di rimedi e l’uomo non è definitivamente l’unico ad essersene accorto.
Recentemennte gli scienziati del Wildlife Conservation Society's India Program hano filmato una femmina di elefante indiano mentre fumava del carbone e la cosa interessante della notizia è che secondo gli autori del filmato il pachiderma si stava curando, sfruttando l’abilità del carbone di legarsi alle tossine.
Questo comportamento nel regno animale era già stato individuato dall’uomo, denominandolo zoofarmacognosia , che sta ad indicare l’automedicazione animale.
Questa pratica può raggiungere anche livelli molto complessi e sofisticati.
Per esempio il còlobo rosso di Zanzibar, un primate africano,usa il carbone controbilanciare alcune sostanze tossiche presenti nella sua dieta mentre sempre altri primati mangiano argilla per eliminare i batteri.
Noi uomini osserviamo ma non sappiamo ancora con certezza se questi comportamenti sono appresi o derivano da una conoscenza pregressa e approfondita delle proprietà chimiche del territorio.