METAFISICA NELLA VITA UMANA
Metafisica deriva dalla parola meta ta physika che significa cose che esistono dopo la fisica, al di fuori o l'opposto della fisica, l'insegnamento sui fondamenti della realtà. Nella sua opera, Aristotele qualifica la metafisica come una discussione sui fondamenti della filosofia che chiama anche filosofia prima. Ad esempio, prima di notare che qualcosa è quadrato e rosso, e così via, dobbiamo prima verificare che la cosa "esista".
Aristotele spiegò che la metafisica è la scienza di ciò che esiste in quanto ciò che esiste, che è in contrasto, ad esempio, con ciò che esiste in quanto ciò che è mosso o ciò che esiste in quanto ciò che è aggiunto (ciò che è mosso e ciò che è aggiunto è fisica). Quindi, la metafisica studia le domande profonde sull'esistenza di qualcosa. Può quindi essere definita come quella parte della conoscenza umana che si occupa di questioni relative alla natura di ciò che esiste e di ciò che è più profondo.
Si può concludere che la metafisica è una branca della filosofia che si occupa del processo analitico della natura fondamentale dell'esistenza e della realtà che la accompagna. Lo studio della metafisica si concentra generalmente su questioni fondamentali riguardanti l'esistenza e le proprietà che racchiudono la realtà studiata.
Nell'era moderna, molte persone hanno iniziato a osservare e infine a studiare l'arte della respirazione, la forza interiore e l'energia metafisica (conoscenza occulta). Tuttavia, sono parecchi coloro che non riescono a distinguere le due cose. Inoltre, studiandolo, si può cadere nella trappola del politeismo perché, che ce ne rendiamo conto o no, il potere della conoscenza in esso contenuta è in realtà assistito dai jinn.
Infatti, l'Energia Interiore è energia pura che esiste all'interno degli esseri umani stessi, mentre l'Energia Metafisica pura si trova all'esterno del corpo umano e si chiama Aura. Solitamente si presentano due problemi, ovvero:
Primo: Tecniche per impararlo
Secondo: è conforme alla legge islamica oppure no?
Il dono della conoscenza che Egli ha concesso agli esseri umani, in quanto creature dotate di perfetti vantaggi rispetto alle altre creature, non può essere separato dal "concetto di essere umano nell'Islam", vale a dire dal califfo perfetto che controlla i "tratti negativi" e utilizza i "tratti positivi" con tutto il potenziale umano per il benessere dell'umanità.