L'estate della Pixar in Italia

in Italy4 days ago

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Film Luca. FOTO/disneyplus


Racconta le avventure di due adolescenti di nome Luca (Jacob Tremblay) e Alberto (Jack Dylan Grazer) nell'Italia degli anni '50. Questi due non sono normali adolescenti, ma mostri marini che di tanto in tanto giungono sulla riva.

Stanco di vivere nelle profondità dell'oceano, Alberto invita Luca a lasciare l'oceano e a stabilirsi nella cittadina di Portorosso, sulla costa della Riviera ligure, per l'estate. Per non creare scompiglio, i due presero l'iniziativa di travestirsi da umani.

La decisione di Alberto e Luca di sbarcare li porta a vivere una serie di avventure tipiche delle vacanze estive italiane. Dall'assaggiare la cucina della terra degli spaghetti al visitare la città in Vespa, qui si possono fare tutte le cose che non si possono fare in mare.

Da non perdere anche la conoscenza di una ragazza del posto, Giulia (Emma Berman), che li guiderà attraverso Portorosso. Insieme a Giulia, i tre cercano di sfruttare al meglio le vacanze estive partecipando al torneo di Portorosso per raccogliere i soldi necessari all'acquisto della Vespa dei loro sogni.

Le vacanze estive in Italia non sono prive di sfide. Sebbene travestiti da umani, né Luca né Alberto devono essere bagnati d'acqua. Se vengono colpiti, il loro travestimento salterà perché emergerà la loro forma mostruosa. Il problema è che Portorosso si trova sulla costa, il che significa che c'è acqua ovunque.

Il momento clou del film è sicuramente la vacanza estiva in Italia. Il regista Enrico Cosarosa racconta magnificamente cosa significhi vivere un'estate nella terra degli spaghetti. Prendere il sole in spiaggia, passeggiare per la città mangiando un gelato e sgranocchiare una pizza margherita sono solo alcune di queste. C'è ancora un giro per la città in Vespa, lungo le tortuose vie di Portorosso, chiacchierando con gli abitanti del posto e tuffandosi da una scogliera nel mare azzurro.

L'emozione dell'esperienza estiva non può essere disgiunta dal modo in cui la Pixar presenta la città di Portorosso. Questa volta la Pixar abbandona lo stile realistico utilizzato nei suoi ultimi due film, Toy Story 4 e Soul. La Pixar torna a uno stile artistico più cartoonesco, alla Coco. Il risultato è una città dall'aspetto vivace e colorato, proprio come l'estate. A ciò si aggiunge la rappresentazione di cittadini italiani, le cui mani sono note per la loro espressività.

Tuttavia, esplorare il mondo sottomarino non è l'obiettivo principale di Luca. Il fulcro di questo film è l'esperienza del pesce fuor d'acqua (gioco di parole voluto), il coraggio di uscire dalla propria zona di comfort, andare in vacanza e sperimentare cose nuove che si rivelano entusiasmanti.

Purtroppo le qualità speciali di Luca finiscono qui. Dal punto di vista narrativo, Luca non è poi così speciale. Rispetto a Inside Out, Luca è estremamente diretto. I conflitti presentati sono semplici e rapidamente risolti, senza gli effetti di shock emotivo tipici dei film Pixar. Forse Luca non è stato progettato intenzionalmente per far piangere il suo pubblico, ma per renderlo felice.