Un vero robot che recita nei film.

in Italy2 months ago

Un vero robot che recita nei film..



Souce


Quando pensi ai robot che recitano nei film probabilmente immagini animazioni realizzate dall'intelligenza artificiale, o CGI o persino attori in costume, giusto! Ma Netflix ha deciso di fare qualcosa di diverso nell'adattamento del famoso fumetto Electric State, invece dei Pixel ha preferito puntare su qualcosa di reale e così è nato Cosmo, un piccolo robot pieno di personalità che sta già conquistando quasi tutti.


La grande sorpresa è che si tratta di una vera rapina, non c'è niente di CGI in questa storia, per creare Cosmo Netflix non ha chiamato difetti particolari degli studi tradizionali, ha cercato il laboratorio di robotica dell'Università della California, uno dei più avanzati degli Stati Uniti, la missione era creare in soli 8 mesi un robot funzionale che potesse agire sul palco accanto ad attori reali con movimenti naturali e una propria personalità, solo che Cosmo non è esattamente una rapina tradizionale.


Il suo aspetto è direttamente ispirato ai fumetti originali, una gigantesca testa gialla a forma di palla, stivali enormi e un corpo piccolo, proporzioni che non facilitano affatto l'ingegneria robotica tradizionale, eppure il team ha accettato la sfida e si è messo al lavoro.




Dietro il suo aspetto divertente e colorato, Cosmo è un vero capolavoro tecnologico, ha 28 gradi di libertà e ciò significa che può eseguire movimenti molto complessi e dettagliati, ci sono cinque articolazioni in ogni gamba, quattro in ogni braccio, persino dita articolate, due articolazioni nel collo per alcune espressioni simili a quelle umane e per far sì che possa bilanciarsi con quella testa gigante gli ingegneri hanno sviluppato un sistema speciale con sensori avanzati e attuatori compatti.


Giusto per darvi un'idea, può camminare alla velocità di 1 metro al secondo, anche se porta quel grosso cappello al collo, ma è stata una sfida enorme arrivarci, i movimenti di Cosmo non potevano essere semplicemente copiati dagli umani attraverso il motion capture perché ha una struttura molto diversa, quindi ogni passo, ogni gesto e ogni espressione è stata regolata manualmente dagli ingegneri finché tutto sembrava vivo e reale.


Ora, ciò che più colpisce di Cosmo non è solo il fatto che possa camminare o raccogliere oggetti, è il modo in cui interagisce e comunica emozioni: 16 minuscoli motori all'interno di quella grande testa controllano ogni microespressione, il tutto per generare quella piacevole sensazione che il robot sia davvero vivo, quasi come un personaggio dei cartoni animati degli anni '90, inoltre ha una bobina sul petto dove riproduce le sue battute preregistrate.




Ovviamente Netflix voleva una star divertente nel film, ma i creatori di Cosmo vedono in esso un potenziale molto maggiore. Le tecnologie che hanno permesso la creazione di questo robot complesso ed espressivo possono essere utilizzate per molteplici applicazioni reali come mascotte nei parchi a tema, furto del servizio clienti o addirittura ricerca su protesi intelligenti.


La creazione di Cosmo dimostra come la robotica si stia evolvendo così rapidamente che ora è possibile portare i personaggi dei fumetti direttamente nel mondo reale in pochi mesi.


Vi lascio il trailer del film, così potrete vederlo se vi piace questo tipo di genere, ma personalmente lo consiglio, lavora l'attrice che ha personalizzato 11 nella fortunata serie Stranger Things e l'attore che interpreta Star-Lord in Guardiani della Galassia.



Sorry for my Italian, it's not my main language. Le immagini sono state tratte dalle fonti utilizzate.


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Congratulations @rebe.torres12, your post was upvoted by @supportive.

No te preocupes🤗 (por el nombre de usuario me imagino que tu idioma es el castellano🤗).

Si, exacto, es que tambien los traductores gratis no son muy buenos aveces.

Gracias

Ni me digas...😂😂😂😂También trabajé como traductora y sé perfectamente que pueden llegar a ser auténticas porquerías😂😂😂😂. Se equivocan con el contexto, por empezar, y ni hablar de las expresiones idiomáticas (hace unos años, también cometían muchos errores sintácticos, sobre todo Google Translator😂😂😂😂).