RE: 1000 DAYS OF STEEM — The Diary Game - 24/03/2025 - Troubled thoughts...
Amico mio, ma come mai spesso quando ti leggo ho la sensazione di guardarmi allo specchio? Il decesso di mio cognato (tra l'altro il quarto nella famiglia di mio marito in un ristretto numero di anni) ha fatto risalire in superficie grivie e paturnie (no, niente screzi familiari: nulla del genere) con tanto di funeste conseguenze. Da quando mio cognato non c'è più, sembriamo più o meno tutti aver bisogno dello psichiatra. Una cognata sta sotto pesanti psicofarmaci e poichè le visite a pagamento hanno prezzi vergognosi e nel pubblico (non scherzo affatto) ti ricevono unicamente se hai tentato il suicidio o di ammazzare qualcuno o ti trovi a sguazzare tra i più deleteri effetti degli stupefacenti, va da sè che qui vige la mala pratica di condividere i tuoi farmaci con i tuoi familiari, sia pure proibita per legge quando si tratta di medicinali soggetti a prescrizione. Mio marito quindi ha sviluppato ogni sorta di effetti avversi con lo psicofarmaco di sua sorella. Da un mese, su questo fronte, non mi si scolla una perniciosa melanconia (a dispetto del fatto che su steemit e parenti continui a presentarmi con le mie solite goliardie) che sto tentando di rimediare coi sostituti biologici del prozac, sia pure dallo scarso effetto...