The Diary Game - 11/08/2025: My ideal Monday (which obviously doesn't exist) [Eng-Ita]

"Monday is like Wi-Fi in crowded bars: everyone searches for it, but no one finds it to actually work."
Myself

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Hi Steemian!

Do you know the difference between the Monday of my dreams and the real one?
That one exists only in my head, the other wakes me up at 6:13 with Samuele shoving a stuffed animal in my face and yelling "Daddy!" with the joy of someone who doesn't yet know the word weekend.

The Monday of my dreams

I'll tell you: I wake up naturally, without an alarm clock, with the sun streaming in through the window, lighting like a perfect-family lingerie commercial. Reny is smiling next to me (which in reality only happens when the coffee is already brewing). Samuele, in this alternate dimension, is playing silently in his bedroom, like a model child from a diaper commercial, and he's not trying to shove the remote control into the toilet.

I have a leisurely breakfast: freshly squeezed juice, a warm croissant, the newspaper (paper, because in this dream I haven't looked at my phone yet), and then an hour of Zen meditation.
Then, maybe, a jog in the park. On my ideal Monday, I run lightly like an Olympic athlete, not like someone who's slept four hours and has a stash of cookies hidden in his sweatshirt pocket.

Real Monday

Now let's jump back to reality:
The alarm goes off. Not mine, but Samuele's, who isn't an object but a 22-month-old baby with lungs designed by a sound engineer. I pick him up and notice that, in the meantime, Reny has rolled over with the grace of someone who knows it's my turn today.

In the kitchen, the coffee doesn't make itself (even though I still believe it does every Monday morning). Samuele decides that his job today is to tip the cereal box onto the floor. As a responsible father, I collect them... and eat them, because waste is a sin, right?

I'd like to start the week with a clear and precise list of goals. But the only list I make is the things Samuele took and I need to get back before they do any damage:

1. My wallet (he was trying to "safely" put it in the toy oven).
2. The car key (now in a pot with water and pasta).
3. My charger (which, in his mind, is clearly a dangerous snake to hide).

The other day I said to Reny, "I'd like a Monday without any unexpected events."
She looked at me and replied, "Then you'd better be single and childless."
I laughed... a little less when Samuele, at the same time, decided to walk on the couch with a piece of banana in his hand. Result: a redesigned couch with a "potassium-based contemporary art" effect.

There's also an epic moment that repeats itself every Monday: the fight to get Samuele dressed. I'll just say that if I were to apply for American Ninja Warrior one day, my preparation would already be complete.

Practical (but ironic) advice:
If you really want to live your ideal Monday, the solution is simple:
Sleep until Tuesday.
Yes, I know, you have a job, commitments, kids... But think of the satisfaction of waking up and saying, "Oh, how wonderful, today isn't Monday!" If you can't skip the day, apply my coffee-wave technique: instead of drinking it all at once, divide it into 3-4 mini doses. This will give you the illusion of having energy every two hours... An illusion, indeed.

So, my ideal Monday remains a mirage, a bit like the diet I start every Monday and finish every Monday evening. But you know what I say? After all, those chaotic moments with Samuele and Reny are the salt of life. Even if, sometimes, that salt ends up scattered on the floor with the cereal.

And you? Is your Monday closer to dreams or reality?

I hug you!

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"Yes, I was born among men too. I had never seen the Jungle. They passed me food behind bars in an iron container until one night I felt that I was Bagheera, the Panther, and not a toy for men, and I broke the stupid lock with a paw and went away; and because I had learned the ways of men, I became more terrible in the Jungle than Shere Khan.”

"Il lunedì è come il Wi-Fi nei bar affollati: tutti lo cercano, nessuno lo trova veramente funzionante."
Me medesimo

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Ciao Steemian!

Sai qual è la differenza tra il lunedì dei miei sogni e quello reale?
Che uno esiste solo nella mia testa, l’altro mi sveglia alle 6:13 con Samuele che mi ficca un peluche in faccia urlando “Papààààà” con la gioia di chi non conosce ancora la parola weekend.

Il lunedì dei miei sogni

Te lo racconto: mi sveglio naturalmente, senza sveglia, con il sole che entra dalla finestra in un’illuminazione da pubblicità di biancheria per famiglie perfette. Reny accanto a me sorride (cosa che nella realtà accade solo quando il caffè è già pronto). Samuele, in questa dimensione alternativa, sta giocando in silenzio nella sua cameretta, tipo bambino modello da spot di pannolini, e non sta tentando di infilare il telecomando nel water.

Faccio colazione con calma: spremuta fresca, croissant tiepido, il giornale (cartaceo, perché in questo sogno non ho ancora guardato il telefono), e poi un’oretta di meditazione zen.
Poi, magari, una corsetta al parco. Nel mio lunedì ideale corro leggero come un atleta olimpico, non come uno che ha dormito quattro ore e ha una scorta di biscotti nascosti nella tasca della felpa.

Il lunedì reale

Ora facciamo un salto alla realtà:
Suona la sveglia. Non la mia, quella di Samuele, che non è un oggetto ma un bimbo di 22 mesi con polmoni progettati da un ingegnere del suono. Lo prendo in braccio e mi accorgo che, nel frattempo, Reny si è girata dall’altra parte con la grazia di chi sa che oggi tocca a me.

In cucina, il caffè non si prepara da solo (malgrado io continui a crederci ogni lunedì mattina). Samuele decide che il suo compito oggi è rovesciare la scatola dei cereali sul pavimento. Io, da padre responsabile, li raccolgo… e li mangio, perché lo spreco è un peccato, no?

Vorrei iniziare la settimana con una lista di obiettivi chiara e precisa. Ma l’unica lista che faccio è quella delle cose che Samuele ha preso e che devo recuperare prima che si facciano danni:

1. Il mio portafoglio (stava provando a “metterlo al sicuro” nel forno giocattolo).
2. La chiave della macchina (ora è in una pentola con acqua e pastina).
3. Il mio caricabatterie (che, nella sua mente, è chiaramente un serpente pericoloso da nascondere).

L’altro giorno ho detto a Reny: "Vorrei un lunedì senza imprevisti".
Lei mi ha guardato e ha risposto: "Allora ti conviene diventare single e senza figli".
Ho riso… un po’ meno quando Samuele, nello stesso momento, ha deciso di camminare sul divano con un pezzo di banana in mano. Risultato: divano ridisegnato con effetto “arte contemporanea a base di potassio”.

C’è anche un momento epico che si ripete ogni lunedì: la lotta per vestire Samuele. Ti dico solo che, se un giorno mi candidassi per American Ninja Warrior, la mia preparazione sarebbe già completa.

Consiglio pratico (ma ironico):
Se vuoi davvero vivere il tuo lunedì ideale, la soluzione è semplice:
Dormi fino a martedì.
Sì, lo so, hai un lavoro, impegni, figli… Ma pensa che soddisfazione svegliarti e dire “Ah, che bello, oggi non è lunedì!”. Se non puoi saltare la giornata, applica la mia tecnica del caffè a ondate: invece di berlo tutto in una volta, dividilo in 3-4 mini dosi. Così avrai l’illusione di avere energia ogni due ore… Illusione, appunto.

Quindi, il mio lunedì ideale resta un miraggio, un po’ come la dieta che inizio ogni lunedì e finisco ogni lunedì sera. Ma sai che ti dico? In fondo, quei momenti caotici con Samuele e Reny sono il sale della vita. Anche se, a volte, quel sale finisce sparso sul pavimento insieme ai cereali.

E Tu? Il tuo lunedì è più vicino ai sogni o alla realtà?

Ti Abbraccio!

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“Sì, anch'io nacqui tra gli uomini. Non avevo mai visto la Giungla. Mi passarono il cibo dietro le sbarre in un recipiente di ferro finché una notte sentii che ero Bagheera, la Pantera, e non un giocattolo per gli uomini, e spezzai la stupida serratura con una zampata e me ne andai; e poiché avevo imparato le astuzie degli uomini, nella Giungla divenni più terribile di Shere Khan.”

The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.