LA FINE DELLA JUVENTUS?
Un’umiliazione totale. Non c’è altro modo per descrivere quello che è successo allo Stadium. L'Atalanta ha dato una vera e propria lezione di calcio alla Juventus, dominando dal primo all’ultimo minuto. La squadra di Gasperini ha affondato i bianconeri con quattro gol: prima Retegui su rigore (dopo l’ennesima ingenuità di McKennie), poi de Roon, Zappacosta e Lookman hanno completato il disastro.
E mentre la Dea si conferma in piena lotta scudetto, la Juve affonda sempre di più. Ma la cosa peggiore? È che ormai questa squadra non mi trasmette più nulla. Sono anni che guardo la Juventus senza più emozioni, senza più quella passione che mi faceva vivere ogni partita con il fiato sospeso. Vedere i tifosi lasciare lo stadio prima del fischio finale è stata l'immagine perfetta della serata. E se fossi stato lì, probabilmente avrei fatto lo stesso.
La contestazione dei tifosi è inevitabile, così come le critiche a una squadra che sembra aver perso completamente la propria identità. Ora arriva la Lazio, che con una vittoria contro l’Udinese potrebbe addirittura scavalcarci al quarto posto. Non sarà una settimana facile. Ma la verità è che, da tifoso juventino, il problema non è solo questa sconfitta. È che da troppo tempo ormai, la Juventus non è più la Juventus.
Un allenatore si prende dopo 3 stagioni di livello, non una.