La Cina domina la corsa verde: il futuro dell'energia rinnovabile (by @kork75)

La Cina sta rapidamente emergendo come leader globale nella transizione verso un'economia verde. Nonostante sia attualmente il più grande produttore di gas serra, Pechino è molto più avanti nella corsa tecnologica e sta investendo massicciamente in energie rinnovabili. Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia, entro il 2030, il 60% di tutta la capacità di rinnovabili installate nel mondo arriverà dalla Cina.

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La Cina è il principale produttore di turbine eoliche, pannelli solari, veicoli elettrici e batterie agli ioni di litio. Questo dominio è stato raggiunto grazie a una combinazione di politiche governative, investimenti significativi e una catena di fornitura efficiente. L'ascesa della Cina nel settore delle energie rinnovabili suscita preoccupazioni sia in ambito di mercato che di sicurezza. Le democrazie occidentali temono che la dominazione cinese nella catena di fornitura di minerali critici possa mettere a rischio la loro indipendenza energetica. Pechino sta investendo in progetti innovativi come la costruzione della diga più grande del mondo sul fiume Yarlung Tsangpo, che potrebbe generare energia sufficiente per decine di milioni di persone. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili. Alla luce di queste considerazioni, la Cina sta rapidamente prendendo il sopravvento nella corsa alla supremazia verde, con significative implicazioni per il futuro dell'energia globale. Le democrazie occidentali devono affrontare queste sfide con strategie innovative e collaborazioni internazionali per garantire la loro sicurezza energetica e la sostenibilità ambientale.