Sospesa
“Ho la stessa percezione pure se penso a dieci giorni fa, ho come l'impressione di vivere la vita di un’altra persona e che sia rimasta intrappolata e non riuscire a tornare indietro.”
La foto mostrava un angolo di mondo, sospeso tra le note ed il ricordo. Era non più vecchia di venti giorni, ma quel tempo pesava come un macigno. Clessidra con i granelli di sabbia ispessiti che vengono bloccati nei venti giorni di eventi e venti infausti.
Foto scattata a New Orleans il 27 Febbraio
Venti giorni appunto, un battito di ciglia nel mare dell’eternità, trasformatosi in un film muto, di scene ripetute in un loop continuo di morte e di disperazione.
Eppure era venti giorni fa. Solo venti.
Nei sorrisi accennati di una umanità confusa e mutilata, nelle domande in cerca di risposte, brade speranze nelle notti insonni, i ricordi che si affollano nel guardare l’orologio dalle lancette delle ore e dei minuti impazzite, a sovrapporsi a quella dei secondi, ferma e immobile, sospesa. Sospesa, appunto, come adesso è la vita.
di Tommaso Busiello