CRYPTO - Kit di Sopravvivenza #11 🧰 / - CRYPTO - Survival Kit. #11 🧰 [MULTILANGUAGE][MULTILANGUAGE]

Ciao a tutti amici e amiche di Italy e di Steemit.

Ma quanti argomenti abbiamo trattato fino adesso?

Wallet, DAO, CEX, DEX, NFT, privacy… insomma siamo agli sgoccioli del nostro kit di sopravvivenza e credo che sia il momento di dire qualche parola sulla resilienza.

Perché, alla fine, le crypto non sono solo grafici, investimenti o tecnologie strane da nerd.
Sono anche uno strumento di difesa personale, una sorta di assicurazione silenziosa per il futuro.

Viviamo in un mondo dove tutto cambia velocemente: crisi economiche, inflazione, guerre, banche che traballano, governi che vogliono controllare sempre di più i nostri soldi.

E in questi scenari, avere un po’ di crypto da parte può fare la differenza!

Perché le crypto ci rendono più resilienti?

Penso che ancora le vere potenzialità delle crypto siano prese poco in considerazione, non si tratta sempre e solo di valore. Si tratta di libertà:

• Sovranità → con le tue chiavi sei davvero tu a controllare i tuoi fondi, nessuna banca in mezzo.
• Resistenza alla censura → nessuno può bloccarti un pagamento su Bitcoin o Ethereum.
• Protezione dall’inflazione → quante volte abbiamo visto l’euro o altre valute perdere potere d’acquisto? Le crypto nascono come alternativa.
• Mobilità → puoi spostare il tuo patrimonio ovunque con una semplice seed phrase.

Non è fantascienza, e gli avvenimenti accaduti in altri paesi, ne sono la prova, per esempio in Venezuela e Turchia, durante i periodi di iperinflazione, le persone hanno usato Bitcoin e stablecoin per proteggere i loro risparmi.
In alcuni paesi dove ci sono restrizioni bancarie, le crypto restano l’unico modo per ricevere o inviare denaro.

Ma chiaramente non sono lo strumento perfetto! Bisogna stare sempre con gli occhi ben aperti:

• iprezzi sono volatili, possono scendere e far male.
• le regole cambiano da paese a paese.
• la sicurezza è tutta sulle tue spalle: perdi le chiavi private, perdi tutto.

Prepararsi al peggio… sognando il meglio!

Io credo che usare le crypto in quest’ottica sia un po’ come avere un paracadute: speri di non doverlo mai usare, ma ti dà serenità sapere che c’è.

Prepararsi al peggio non significa vivere nella paura. Anzi.
Vuol dire avere un piano B, restare liberi e indipendenti.

E nello stesso tempo continuare a sognare il meglio: un futuro in cui la tecnologia non è una gabbia, ma uno strumento che ci protegge e ci rende più forti.

È vero le crypto sono un investimento… ma sono anche uno strumento di libertà e resilienza che usate nel modo giusto possono aiutarci a vivere meglio ed affrontare le avversità economiche.

Qualcuno la pensa come me?

Grazie per aver letto il mio post.