1000 DAYS OF STEEM — The Diary Game - 26/03/2025 - Memories now light years away... - Part 1

How many times have I gone out of that gate, which you see in the image that I attach to this little series of episodes, it is the gate of my parents' house, where I was born, lived and grew up until the age of 26, when I got, at the time, happily married, I returned a few years later, following the separation, to then go and live with another woman, but apart from this personal digression of mine, I have gone out of that gate thousands of times, I think that since I was born, now almost 60 years ago, my yard hasn't changed that much, just a little or almost nothing, so the memory is even more vivid, when I went past it, and went out into the street, there was a gentleman, elderly, who was talking to another person, I looked at him better, he reminded me of my father, still alive, when he still went to the garden at home, he has progressively lost his agility with the passing of the years, and now as now he finds himself with serious mobility problems, as without the the walker does practically nothing anymore, but even with this aid things have worsened further, but let's go back for a moment to my father, to the period in which he went to the garden, moved more or less autonomously, and still the quality of his life could be defined as acceptable...

My father was one of those people who at 80 years old could still quickly get on a bicycle, he, so small in stature (he is about 1.60 meters tall), has always been rather loose in his movements, but as the years went by he became crazy lazy, as the springs went by he increasingly limited his movements, getting to the point of drastically reducing his lifestyle after he was hit by the only problem that, honestly speaking, had nothing to do with him, because he has always led a life that could be defined, healthily speaking, correct and right, I am referring to the heart attack, which occurred in August 2012, which was a real bolt from the blue...

I’m part of the @Italygame Team together with @mikitaly, @sardrt, @frafiomatale and @girolamomarotta

Screenshot of my property, made with the help of my computer...

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Versione Italiana

Quante volte sono uscito da quel cancellino, che vedete nell'immagine che allego a questa piccola serie di puntate, è il cancellino della casa dei miei genitori, dove sono nato, vissuto e cresciuto fino all'età di 26 anni, quando mi sono, all'epoca, felicemente sposato, ci sono ritornato qualche anno dopo, in seguito alla separazione, per poi andare a convivere con un'altra donna, ma a parte questa mia divagazione personale, sono uscito migliaia di volte da quel cancellino, penso che da quando sono nato, ormai quasi 60 anni fa, non sia cambiato il mio cortile più di tanto, giusto poco o quasi niente, per cui il ricordo è ancora più vivido, quando l'ho superato, e sono andato in strada, c'era un signore, anziano, che parlava con un'altra persona, l'ho guardato meglio, mi ha ricordato mio padre, tutt'ora vivente, quando ancora andava nell'orto di casa, ha progressivamente perso l'agilità con il passare degli anni, e ora come ora si ritrova con grossi problemi di mobilità, in quanto senza il deambulatore non fa praticamente più nulla, ma anche con questo ausilio le cose sono ulteriormente precipitate, ma ritorniamo un attimo a mio padre, al periodo in cui andava nell'orto, si muoveva più o meno autonomamente, e ancora la qualità della sua vita si poteva definire come accettabile...

Mio padre era una di quelle persone che a 80 anni suonati ancora montava al volo sulla bicicletta, lui, così piccolino di statura (è alto circa un metro e sessanta), è sempre stato piuttosto sciolto nei movimenti, ma con il passare degli anni si è impigrito da matti, mano a mano che le primavere scorrevano lui ha sempre più limitato i suoi spostamenti, arrivando a ridimensionare drasticamente il suo stile di vita dopo che è stato colpito dall'unica problematica che, sinceramente parlando, proprio non c'entrava nulla con lui, perché ha sempre condotto una vita che si poteva definire, salutisticamente parlando, corretta e giusta, mi sto riferendo all'infarto, avvenuto nell'agosto del 2012, che fu un autentico fulmine a ciel sereno...

Vi ricordo che io, @mad-runner, sono uno dei 5 componenti della squadra @ItalyGame, composta dal sottoscritto, @sardrt, @girolamomarotta, @frafiomatale e @mikitaly.

Screenshot di mia proprietà, realizzato con l'ausilio del mio computer...