"Miracolo" a Verona: 40 anni dallo scudetto più pazzo di sempre (Parte I) - A 'Miracle' in Verona: 40 Years Since the Craziest Scudetto Ever (Part I) [MULTILANGUAGE]
Il Verona campione d'Italia nel 1985. Immagine di pubblico dominio

UN CAMPIONATO SORPRENDENTE |
---|
In queste ore è diventata virale tra i tifosi del pallone la notizia secondo la quale l'Hellas Verona celebrerà i quarant'anni dallo scudetto del 1985 con una maglia speciale, da indossare durante la gara con il Lecce in programma al Bentegodi il 10 o l'11 maggio (la data esatta sarà comunicata prossimamente dalla Lega).
La maglia sarà interamente gialla, attraversata da sottili righe blu (simile alla divisa da trasferta dell'epoca) e accanto al logo della squadra recherà un'iscrizione commemorativa di quell'impresa. Il 12 maggio del 1985 infatti, pareggiando 1-1 sul campo dell'Atalanta, il Verona ottenne, contro ogni pronostico della vigilia, la matematica certezza del tricolore, il primo e unico della sua storia.
Ma che si trattasse di un campionato diverso dal solito, lo si comprese fin dal gennaio precedente, ovvero quasi otto mesi prima dell'inizio del torneo. L'Italia, campione del mondo un anno e mezzo prima in Spagna, aveva concluso al quarto posto il proprio girone di qualificazione ad Euro 1984, con appena cinque punti raccolti in otto partite (si assegnavano ancora 2 punti per vittoria).
A destra, Enzo Bearzot, CT dell'Italia dal 1975 al 1986, insieme al suo vice, Cesare Maldini. Immagine di pubblico dominio
Finire dietro a Romania, Svezia e Cecoslovacchia, e davanti solo al piccolo "Cipro" (all'epoca squadra materasso, capace comunque di bloccare i nostri sul pareggio nella gara disputata sull'isola) rappresentò un vero e proprio dramma sportivo, tanto che in FIGC si decise per soluzioni drastiche.
L'allora presidente della Federcalcio, l'avvocato Federico Sordillo, riuscì ad imporre la propria linea dura agli altri consiglieri federali, stabilendo un blocco, dalla durata di tre anni, al tesseramento di nuovi calciatori stranieri in Serie A.
L'estate del 1984, fermo restando la possibilità di tesserare quelli che già giocavano in Italia, sarebbe stata l'ultima in cui le nostre compagini avrebbero potuto importare calciatori stranieri dall'estero. L'idea era quella di risollevare le casse delle società minori, soprattutto di Serie B e Serie C, nonché dare più spazio ai giovani nostrani.
Elkjaer (a sinistra) e Briegel, nuovi acquisti del Verona. Immagine di pubblico dominio
E così il Napoli ruppe gli indugi, bruciando la concorrenza di molte rivali internazionali, per assicurarsi il talento straordinario di Diego Armando Maradona, ma anche altri top team non rimasero con le mani in mano, desiderosi di anticipare il blocco con grandi colpi di mercato.
All'Inter approdò il potente centravanti Karl-Heinz Rumenigge, il Milan rispose con gli inglesi Hateley e Wilkins, mentre i due fuoriclasse brasiliani, Socrates e Junior si accasarono rispettivamente alla Fiorentina e al Torino (era ancora il glorioso Torino Calcio, non il Torino FC di Urbano Cairo, nato nel 2005).
Anche il Verona non rimase con le mani in mano e aggiunse alla ristretta rosa di mister Osvaldo Bagnoli (appena 18 uomini) due ottimi rinforzi: l'attaccante danese Elkjaer, capace di segnare una caterva di reti nel torneo belga con la maglia del Lokeren, e il centrocampista tedesco Hans Peter Briegel, giunto in Italia quasi trentenne dopo la fine della sua esperienza decennale al Kaiserslautern.
Quella relativa al mercato però non fu l'unica grande novità della stagione: per il campionato 1984-85 infatti si decise, per la prima ed unica volta nella storia della Serie A, per il sorteggio integrale degli arbitri, sebbene divisi per fasce in base alle squadre e al tipo di partita.
L'allenatore del Verona, Osvaldo Bagnoli. Immagine di pubblico dominio
Guai a ricordarlo però, anche a distanza di alcuni decenni, al tecnico dell'allora formazione scaligera, Osvaldo Bagnoli. "Gli arbitri non fischiavano in modo diverso", soleva ripetere a chi tornava sull'argomento, "a Verona si è vinto semplicemente perché il terzino faceva il terzino, il mediano faceva il mediano e l'attaccante, l'attaccante!"
Una stilettata al calcio moderno e a i tanti, forse troppi, filosofi del pallone, convinti che le proprie teorie calcistiche possano sostituire o addirittura essere anteposte alla qualità degli uomini in campo. Questo era l'antefatto, per scoprire come andarono le cose sul campo, appuntamento alla prossima volta!
I'm part of ITALYGAME Team
together with:
@girolamomarotta, @sardrt, @mikitaly, @mad-runner, @famigliacurione
Upvoted! Thank you for supporting witness @jswit.
This post has been upvoted by @italygame witness curation trail
If you like our work and want to support us, please consider to approve our witness
Come and visit Italy Community
Thank you for sharing on steem! I'm witness fuli, and I've given you a free upvote. If you'd like to support me, please consider voting at https://steemitwallet.com/~witnesses 🌟
Thanks for your support!
Bellissima storia calcistica soprattutto per chi, come me, è nato anni dopo molti avvenimenti importanti, però mi sfuggiva questo scudetto vinto dal verona veramente un racconto interessante!
E' una delle pagine più belle del calcio, insieme alla Premier League vinta dal Leicester di Ranieri nel 2016. Oggi più che mai, in un'epoca in cui il calcio ha perso credibilità da almeno 20 anni, ci sarebbe bisogno di storie del genere, un campionato dove possono vincere tutti e dove tutti sono trattati alla stessa maniera... Bei tempi 😉👍
Congratulations
This post has been curated by
Team #5
@mikitaly
Bellissimo post come sempre @frafiomatale !
Ancora più bello sul nostro nuovo, scintillante ,in versione beta front end by cur8.fun !
Check out this post: "Miracolo" a Verona: 40 anni dallo scudetto più pazzo di sempre (Parte I) - A 'Miracle' in Verona: 40 Years Since the Craziest Scudetto Ever (Part I) [MULTILANGUAGE] https://cur8.fun/#/@frafiomatale/miracolo-a-verona-40-anni-dallo-scudetto-piu-pazzo-di-sempre-parte-i-a-miracle-in-verona-40-years-since-the-craziest-scudetto
State facendo un ottimo lavoro, interfaccia davvero gradevole, bravi!
🥰🙏🙏
Ciao @frafiomatale, guardo e riguardo i tuoi post e tutto parla di calcio, chiunque direbbe che ti piace molto questo sport hahaha.
NON ho molto da dirti, quindi sorridiamo : Guardo il tuo avatar, hai notato che hai il sopracciglio alzato, le donne dicono che un uomo con un sopracciglio alzato dà l'impressione di essere molto interessante, beh, direi che è probabile, se fossi una donna e ti guardassi, mi avvicinerei a te, poi ti sorriderei, vale la pena notare che DANIELA la dentista ha detto che ho i denti perfetti, quindi la tua risposta sarebbe immediata, ma siccome sono un po' strano cercherei qualche difetto in un uomo interessante come TE, Questa sarebbe una scusa per prendere le distanze ed evitare di innamorarmi hahaha.
Un abbraccio forte
ahahaha mi hai fatto sorridere! Beh ti ringrazio, ma sono tutt'altro che perfetto, ho mille difetti, come tutti, ma è bello così perché anche i nostri difetti ci caratterizzano.
Mi hai nominato Daniela, è un po' che non lo facevi, vi siete rivisti?