LA MECCANICA QUANTISTICA E LA FORMAZIONE DELLA REALTÀ CLASSICA
verisione in italiano 🧠
LA NOSTRA REALTÀ POTREBBE ESISTERE GRAZIE AL MULTIVERSO - LA MECCANICA QUANTISTICA E LA FORMAZIONE DELLA REALTÀ CLASSICA:
Recenti studi condotti dai ricercatori dell’Università Autonoma di Barcellona hanno esplorato come la nostra realtà percepita possa derivare dalle leggi della meccanica quantistica, nonostante la nostra esperienza quotidiana sembri seguire le leggi classiche della fisica. Un aspetto centrale di questo studio riguarda il famoso paradosso del “Gatto di Schrödinger”, che illustra la contraddizione tra il comportamento del mondo subatomico, dove le particelle possono esistere in più stati contemporaneamente, e la realtà che viviamo, dove gli oggetti sono chiaramente definiti. Nel caso del gatto, secondo la meccanica quantistica, il gatto sarebbe sia vivo che morto fino a quando non viene osservato, ma nella nostra esperienza quotidiana non vediamo mai uno stato di sovrapposizione: il gatto è o vivo o morto, mai entrambi.
Per risolvere questa discrepanza, è stata proposta l’interpretazione dei “molti mondi” della meccanica quantistica, che suggerisce che ogni possibile esito di una situazione quantistica si realizzi in universi separati, creando così un multiverso di mondi paralleli. In questo scenario, nel caso del gatto, esisterebbero due mondi distinti: in uno il gatto è vivo, nell’altro è morto. Sebbene questa teoria del multiverso offra una spiegazione interessante, non risponde alla domanda su come la nostra realtà osservabile, deterministica e classica, emerga da una struttura così complessa. Per affrontare questa domanda, lo studio si è concentrato sul concetto di “decoerenza”, che descrive come un sistema quantistico perda la sua sovrapposizione di stati quando interagisce con l’ambiente esterno, come accade durante l’osservazione. Quando il sistema diventa abbastanza grande e complesso, la decoerenza porta a un comportamento che sembra seguire le leggi della fisica classica, ovvero quello che vediamo nel nostro mondo quotidiano. I ricercatori hanno simulato l’evoluzione di sistemi con un numero crescente di particelle e hanno osservato che, man mano che il numero di particelle cresceva, la decoerenza diventava sempre più rapida e il sistema si comportava in modo deterministico, come un oggetto macroscopico che segue le leggi della fisica classica.
Questo risultato suggerisce che la nostra realtà, che sembra così ordinata e prevedibile, potrebbe effettivamente derivare da leggi quantistiche. Sebbene il comportamento delle particelle a livello microscopico sia probabilistico e incerto, l’interazione tra le particelle e l’ambiente circostante porta alla creazione di una realtà che segue leggi fisiche deterministiche, come quelle che governano la nostra esperienza quotidiana. Il lavoro dei ricercatori evidenzia che, a livello macroscopico, la decoerenza è quasi inevitabile, il che significa che la nostra realtà, pur essendo radicata nella meccanica quantistica, si manifesta come una realtà classica.
link articolo completo :
https://www.popularmechanics.com/science/math/a63333268/quantum-multiverse-decoherent-history/
grazie per aver letto il mio post 🧚♂️
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aury11
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OUR REALITY MAY EXIST THANKS TO THE MULTIVERSE - QUANTUM MECHANICS AND THE FORMATION OF CLASSICAL REALITY:
Recent studies conducted by researchers at the Autonomous University of Barcelona have explored how our perceived reality may arise from the laws of quantum mechanics, despite our everyday experience appearing to follow the classical laws of physics. A central aspect of this study concerns the famous “Schrödinger’s Cat” paradox, which illustrates the contradiction between the behavior of the subatomic world, where particles can exist in multiple states at the same time, and the reality we experience, where objects are clearly defined. In the case of the cat, according to quantum mechanics, the cat would be both alive and dead until it is observed, but in our everyday experience we never see a superposition state: the cat is either alive or dead, never both.
To resolve this discrepancy, the “many worlds” interpretation of quantum mechanics has been proposed, which suggests that every possible outcome of a quantum situation occurs in separate universes, thus creating a multiverse of parallel worlds. In this scenario, in the case of the cat, there would be two distinct worlds: in one the cat is alive, in the other it is dead. Although this multiverse theory offers an interesting explanation, it does not answer the question of how our observable, deterministic, classical reality emerges from such a complex structure. To address this question, the study focused on the concept of “decoherence,” which describes how a quantum system loses its superposition of states when it interacts with the external environment, as happens during observation.
When the system becomes large and complex enough, decoherence leads to behavior that appears to follow the laws of classical physics, which is what we see in our everyday world. The researchers simulated the evolution of systems with an increasing number of particles and observed that, as the number of particles grew, decoherence became faster and faster and the system behaved deterministically, like a macroscopic object that follows the laws of classical physics.
This result suggests that our reality, which seems so orderly and predictable, may actually arise from quantum laws. Although the behavior of particles at the microscopic level is probabilistic and uncertain, the interaction between particles and their environment leads to the creation of a reality that follows deterministic physical laws, like those that govern our everyday experience. The researchers' work shows that, at the macroscopic level, decoherence is almost inevitable, which means that our reality, despite being rooted in quantum mechanics, manifests itself as a classical reality.
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https://www.popularmechanics.com/science/math/a63333268/quantum-multiverse-decoherent-history/
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